giovedì 11 dicembre 2008

GLI INVISIBILI CONTRO LO SCUDO SPAZIALE.

Domenica scorsa, nuova manifestazione di dissenso in Repubblica Ceca, contro lo scudo spaziale.
La grande maggioranza della popolazione ceca (circa i 2/3) non vuole basi americane sul suo territorio, eppure continua ad essere ignorata dai media e dalle forze politiche del paese, come si trattasse di "invisibili".
Più di cento persone hanno dunque marciato per le vie della capitale mascherate da fantasmi, nell'ennesimo tentativo di dismotrare la forza del movimento che, da due anni a questa parte, si oppone tenacemente al progetto statunitense.
Un breve filmato testimonia quanto avvenuto.


martedì 9 dicembre 2008

martedì 25 novembre 2008

NOAM CHOMSKY DICE NO ALLO SCUDO SPAZIALE.

Di seguito, l'intervista di Jan Tamas a Noam Chomsky, uno degli intellettuali americani più celebri e seguiti nel mondo.
Il New York Times scrive: "Ci sono buone ragioni per pensare che Chomsky sia il più importante intellettuale vivente", The Nation: "Noam Chomsky è una fonte inesauribile di sapere", The Guardian: "Insieme a Marx, Shakespeare e la Bibbia, Chomsky è tra le dieci fonti più citate nella storia della cultura".
Un video interessantissimo, nel quale Chomsky, tra i primi ad aderire lo scorso aprile alla campagna mondiale contro l'installazione di basi militari americane nell'Europa dell'Est, (all'interno del cosìddetto progetto per lo scudo spaziale) illustra il suo punto di vista e ci spiega perchè quello che viene comunemente propagandato come un sistema di difesa, si rivela essere, in realtà, un'arma d'attacco e di offesa.

Noam Chomsky, diamo una possibilità alla pace:

lunedì 24 novembre 2008

NUOVE INIZIATIVE CONTRO LO SCUDO SPAZIALE.

Ricorderete la nostra adesione alla campagna internazionale contro il progetto dello Scudo Spaziale americano, la nostra protesta in via Zamboni, a maggio, lo sciopero della fame intrapreso da Joaquin e tante altre persone in tutto il mondo.
Questa battaglia nonviolenta non si è ancora fermata.
Si continua, in Europa e nel mondo, ad opporsi con forza al progetto statunitense.
Di seguito, vi proponiamo una breve dichiarazione di Jan Tamas, portavoce del movimento nonviolento contro le basi in Repubblica Ceca, che ci racconta quanto accaduto nelle ultime settimane.

giovedì 20 novembre 2008

QUESTA SERA, ORE 21 IN PORTA GALLIERA.

Vi ricordiamo la riunione mensile di bnv....
Si tratta di una riunione estremamente informale duante la quale facciamo il punto della situazione riguardo i progetti che portiamo avanti in questo periodo.
In particolare:
1.PROGETTO MARCIA MONDIALE PER LA PACE E PER LA NONVIOLENZA, lanciata dall'associazione Mondo Senza Guerre, che durerà 90 giorni (2 ottobre 2009/ 2 gennaio 2010), toccherà i 6 continenti e 90 paesi nel mondo.
E' la prima marcia mondiale della storia dell'Uomo e passerà anche da Bologna. Stiamo iniziando a lavorarci perchè convergeranno in questo progetto tutte le maggiori associazioni che agiscono nel sociale, in città. Ovviamente, avremo bisogno dell'aiuto e dell'appoggio di molti.
LINK SITO MARCIA MONDIALE

2.PROGETTO NESSUNO TOCCHI PIERINO, una campagna europea del Movimento Umanista. Nasce con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sulla pericolosità dell'uso di psicofarmaci in età infantile e di mettere in discussione il concetto di “patologia mentale”. Un gruppo di lavoro lancerà la campagna a Bologna nelle prossime settimane.
LINK SITO NESSUNO TOCCHI PIERINO

L'associazione è però anche aperta nei confronti di nuovi progetti e di chi intenda proporre una collaborazione.

A questa sera!

domenica 16 novembre 2008

ULTRAVIOLENZA, OVVERO LA VIOLENZA DI GRUPPO

La scorsa notte a Bologna si è verificato un gravissimo episodio di violenza di gruppo.
Quattro attivisti di estrema destra sono stati arrestati per un'aggressione di stampo "nazi" a due giovani di sinistra.
In piazza della Mercanzia, in pieno centro, i giovani sono stati identificati come "comunisti", per il loro abbigliamento e perche' avevano un bongo e una chitarra, e picchiati. Un 34enne di Catanzaro ha riportato serie lesioni, qualche livido per un 21enne.
Tra gli arrestati, due componenti della skinheads-band bolognese 'Legittima offesa'.
Maggiori dettagli QUI.

Vi proponiamo di seguito un breve montaggio video tratto da Arancia Meccanica, il celebre film di Kubrick che "mostra la violenza per esserne un contro-manifesto”.
Assistiamo nell’era contemporanea all’imperversare di forme di violenza fisica che trovano espressione nel gruppo. E’ il caso, ad esempio, della violenza negli stadi che si trasformano sempre più spesso in teatri di guerra.
Ci chiediamo se l’”ultraviolenza” del gruppo, possa essere considerata come semplice somma di svariate violenze individuali o se invece ci troviamo di fronte ad un fenomeno ben più complesso nel quale le violenze personali vengono come amplificate nel gruppo.
In gruppo si è più violenti di quanto si sarebbe da soli?
Esiste una sorta di “di più” nella violenza di gruppo?

martedì 4 novembre 2008

LIKE TARANTINO

Quentin Tarantino è un regista americano, padre del genere pulp, nel quale sangue e violenza la fanno da padroni in maniera cinica e umoristica.
Capita di dirsi, quasi per farsi coraggio, che si tratta solo di un film.
Ma fino a che punto, sangue e violenza appartengono al cinema e fino a quale imperversano nella realtà? E’ veramente “solo un film”? O di questo film siamo un po’ tutti protagonisti?
Scriveteci.

venerdì 31 ottobre 2008

BOLOGNA, 28.29.30 OTTOBRE

Gli ultimi giorni hanno visto la nostra città mobilitarsi contro la legge 133 attraverso lezioni in piazza, fiaccolate, cortei e manifestazioni di dissenso molto forti e nonviolente.
Vi forniamo due filmati che documentano e testimoniano quanto avvenuto.




giovedì 30 ottobre 2008

CENA INTERETNICA STOP RAZZISMO

Cari Amici,

Venerdi 31 Ottobre, dalle ore 16.00 in avanti, al centro interculturale "Zonarelli", avra' luogo una Cena Interetnica organizzata dalle stesse realta' che a Bologna hanno organizzato e promosso la Manifestazione Nazionale Antirazzista il 4 Ottobre scorso a Roma.

Consapevoli del fatto che una manifestazione non basta a cambiare le cose, siamo determinati a contribuire alla formazione di comitati antirazzisti in tutte le citta', cercando di includere le varie realta' che siano disposte a contribuire al dialogo ed alla costruzione di solidarieta' contro tutti i razzismi.

Questa cena ha lo scopo non solo di essere la continuazione del lavoro dei comitati che si stanno formando, ma di essere anche un'istanza di partecipazione attiva e di discussione sull'attuale situazione che si vive in italia e sulle proposte/iniziative da portare avanti. Inoltre servira' a coprire le spesse della stessa manifestazione.

Abbiamo quindi bisogno di tutte/i questo venerdi!!! Venite numerosi!!!

In programma:
16.00 Mostra Fotografica
18.30 Dibattito: "costruendo solidarieta' contro tutti i razzismi"
20.00 Cena Interetnica
20.30 Musica Live dal Mondo
Prezzo: 5euro entrata + 5euro per cena.

sabato 25 ottobre 2008

L'ESERCITO DEI VOLONTARI NONVIOLENTI.

In un anno di vita di BNV ci siamo più volte imbattuti nello scetticismo legato al fatto che la nonviolenza possa essere una valida forma di opposizione alla violenza che imperversa nel mondo, in ogni campo dell’agire umano.
Molti ragazzi con i quali abbiamo avuto modo di parlare, non percepiscono la violenza come un fenomeno al plurale, ma lo associano specificamente alla violenza fisica. Si tratta spesso di una visione che noi consideriamo “periferica” del problema che in realtà ha una portata ben più ampia.
Probabilmente esiste anche un’altra chiave di lettura. La nostra società è talmente intrisa di violenza che diviene sempre più difficile identificarla.
Probabilmente, esiste anche una sorta di schermo protettivo da indossare quando diventa troppo difficile fare i conti con quanto quotidianamente ci dice che la violenza esiste e la sua portata è di dimensioni immense. Un po’ l’atteggiamento del “occhio non vede, cuore non duole”.
Riguardo la nonviolenza attiva come arma di cambiamento, la storie del mondo e le storie di tante persone, indicano che si tratta di un percorso valido. Insegnano che non si tratta di passività; che essere nonviolenti non significa accettare la violenza “porgendo l’altra guancia” ma agire concretamente in modo che le risposte nonviolente alla violenza siano sempre maggiori.
Noi percepiamo tanta violenza e siamo convinti che solo un approccio nonviolento alla violenza possa cambiare realmente le sorti del mondo.


giovedì 23 ottobre 2008

AVVISO: RIUNIONE 29.10 ORE 21

Invitiamo tutti i collaboratori di BNV e chiunque sia interessato a conoscerci e lavorare ai diversi progetti, in atto e in programma, a partecipare alla riunione mensile dell'associazione che avrà luogo mercoledì 29 ottobre alle ore 21 presso il Bar La Linea (al primo piano), Piazza Re Enzo, Bologna.

NO GELMINI, BOLOGNA 21.10.08

martedì 21 ottobre 2008

NO GELMINI: UNA MOBILITAZIONE UNIVERSITARIA NONVIOLENTA

Stazione di Bologna, 21.10.2008, Foto Eikon, repubblica.it di Bologna


LA LEGGE 133:
“Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività,
la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”
Articoli che interessano l’Università:
Art. 16 – Facoltà di trasformazione delle Università in fondazioni
Art. 49 – Lavoro flessibile nelle pubbliche amministrazioni
Art. 66 – Turn Over

Link Utili:

BOLOGNA
http://www.no133bologna.blogspot.com
http://www.scipolmove.noblogs.org

PALERMO
http://nogelminipalermo2.noblogs.org
vedere anche: http://saperi-in-lotta.noblogs.org/

TORINO
http://assembleanogelmini.blogspot.com

NAPOLI-ORIENTALE
http://collettivorientale.noblogs.org/

PISA
http://no133pisa.blogspot.com

FIRENZE
http://collettivopolitico.noblogs.org

GENOVA
http://humptydumptygenova.noblogs.org


Documento dei docenti ai Rettori delle università italiane:
http://comitatounical.blogspot.com/2008/10/appello-ai-magnifici-rettori-delle_12.html



Per un riassunto globale vedere:
http://www.uniriot.org (è quello più aggiornato)


mercoledì 15 ottobre 2008

www.flickr.com/groups/bnv


E' nato un gruppo di Bologna Nonviolenta all'interno del sito web "Flickr".
L'obiettivo primario è quello di far confluire all'interno del gruppo persone e fotografie accomunate da una elevata sensibilità con riguardo ai temi della violenza/nonviolenza.
Persone che vogliano seguire da vicino, armate della loro macchina fotografica, le iniziative dell'associazione BNV, e fotografie che esprimano in termini molto flessibili una risposta nonviolenta alla violenza.
Se hai un account flickr, aggiugiti al nostro Gruppo e partecipa attivamente con foto e parole.


ENJOY!!!

domenica 5 ottobre 2008

mercoledì 24 settembre 2008

AGENDA: APPUNTAMENTI OTTOBRE



A Bologna, l' Ass. Umanista BolognaNonViolenta, l' Ass. Interculturale Universo e il Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale convocano una manifestazione in Piazza XX Settembre, dalle ore 19.





Roma, ore 14 Piazza della Repubblica.
Da Bologna pullman 25euro a/r. Per maggiori info: 349.15.43.386




Nei giorni 17, 18 e 19 si terrà a Milano il Foro Umanista Europeo. Potete trovare tutte le informazioni e il programma cliccando su:


domenica 20 luglio 2008

"GUERRE STELLARI: MITO O REALTA' ?"

Il 17 luglio, giovedì scorso, si è tenuta a Praga una conferenza internazionale sullo scudo spaziale e la sicurezza europea.

La conferenza ha ottenuto tre importanti risultati:
1. Stabilire una volta per tutte che l’installazione di una base militare straniera in Repubblica Ceca è un tema europeo e non locale.
2. Dimostrare che la vera sicurezza si può ottenere solo con la pace e il disarmo e non con una corsa agli armamenti sempre più costosi e sofisticati.
3. Portare ancora una volta a livello europeo la lotta in Repubblica Ceca, con l’invito fatto da Luisa Morgantini alle donne del movimento contro la base radar, affinché partecipino all’audizione prevista a metà settembre al Parlamento Europeo, con rappresentanti di altri movimenti simili (No Dal Molin in Italia, gruppi in Polonia, ecc).

Per mantenervi costantemente aggiornati sugli importantissimi sviluppi di questa battaglia nonviolenta, vi ricordiamo di visitare il sito www.nonviolenza.net

INCONTRO SULLO SCUDO SPAZIALE AL PARLAMENTO EUROPEO.

Il movimento mondiale contro la realizzazione del progetto americano dello scudo spaziale, prosegue la sua attività con sempre maggiore forza.
Il 9 luglio, al Parlamento Europeo di Strasburgo, è stata letta ed approvata la dichiarazione di numerosi europarlamentari sullo scudo spaziale degli Stati Uniti.



GAY PRIDE BOLOGNA, 28 GIUGNO 2008

venerdì 27 giugno 2008

21/22 GIUGNO: NO ALLO SCUDO STELLARE.

La battaglia nonviolenta contro lo scudo stellare prosegue in tutto il mondo.
Domenica scorsa, 22 giugno, in 37 città, migliaia di persone hanno partecipato ad uno sciopero della fame di ventiquattro ore.
QUI potete trovare delle testimonianze fotografiche.

BNV si è unita alla grande festa Par Tot bolognese con un banchetto informativo e con la raccolta di firme per la petizione on line che è già stata firmata da quasi 130.000 persone.

Vi proponiamo un filmato che brevemente racconta la nostra azione.




sabato 21 giugno 2008

PAR TOT: VILLA SERENA ORE 20

Oggi avrà luogo la sesta edizione della grande parata Par Tot, che in dialetto bolognese significa "per tutti", che è una grande festa popolare, un pò carnevalesca, un po' festival buskers, un po' festa del volontariato, un po' happening ecologico.
Cliccando QUI potete trovare la mappa con i dettagli del percorso.

BNV sarà presente a Villa Serena, il punto di arrivo della parata e luogo della grande festa finale, a partire dalle 20, con un banchetto informativo di appoggio alla campagna NO ALLE GUERRE STELLARI.

Veniteci a trovare.

Vi ricordiamo, inoltre, che per domani, 22 giugno, è stata indetta la giornata mondiale dello sciopero della fame contro il progetto americano dello scudo stellare.
Chi volesse partecipare al digiuno di 24 ore, può inserire una sua foto ed un messaggio su questa pagina.


mercoledì 18 giugno 2008

I VOLTI DELLA NONVIOLENZA.

Gennaro Pazienza, uno dei collaboratori di BNV, ha prodotto un set fotografico in occasione del sit-in che qualche settimana fa abbiamo organizzato in Via Zamboni per appoggiare la campagna No Alle Guerre Stellari.
Vi proponiamo di seguito i suoi scatti e cogliamo l'occasione per ringraziarlo ancora una volta del suo aiuto.








domenica 15 giugno 2008

DIAMO UNA POSSIBILITA' ALLA PACE.

La battaglia nonviolenta contro lo scudo stellare prosegue nel mondo, in Italia e a Bologna nonostante il silenzio mediatico.
La petizione online è già stata firmata da più di 120.000 persone.
Frankie Hi Nrg Mc, Fiorello e Francesco Sarcina, cantante de le Vibrazioni, fra gli altri, hanno rilasciato un messaggio di appoggio alla campagna.
Giorgio Schultze e Jan Tamas per Europe For Peace, hanno partecipato alla seduta plenaria del 12 giugno scorso del Parlamento Europeo. Qui potete leggere la loro dichiarazione.
Per il 22/06 è stata proclamata una giornata mondiale di sciopero della fame contro il progetto USA delle guerre stellari.
Chiunque voglia unirsi allo sciopero può inserire una sua foto ed un messaggio di appoggio su questa pagina.
Di seguito vi proponiamo un video messaggio di Jan Tamas che invita il mondo ad ampliare la protesta, a farla arrivare ad ogni nazione ed ogni città; farla arrivare ad ogni persona sensibile.

mercoledì 4 giugno 2008

DIARIO: NO ALLE GUERRE STELLARI.

Qualche giorno fa, lunedì 2 giugno, Jan Tamas e Jan Bednar, dopo 21 giorni hanno interrotto lo sciopero della fame che però continua in altre trenta città tra Europa, Stati Uniti e Australia.
In Repubblica Ceca, personalità del mondo della cultura e della politica continueranno questa battaglia con digiuni simbolici di un giorno.
QUI potete leggere la dichiarazione dei portavoce del movimento No Basi.


Anche Joaquin, qui a Bologna, ha ripreso a nutrirsi regolarmente dopo 11 giorni.
Il nostro lavoro comunque continua e la campagna, anche nel resto del mondo, lungi dall'arrestarsi si fa sempre più forte (le città di Atene, Santiago, Scauri, Oporto, La Coruna, Buenos Aires, Barcellona, Dusseldorf si sono unite a questa protesta).

Bologna NonViolenta, questa sera, ore 21, incontra i suoi collaboratori e le altre associazioni bolognesi impegnate nel sociale, presso il Bar La Linea (piazza Re Enzo) per discutere circa l'organizzazione di una grande manifestazione in città contro le guerre stellari.

Giorgio Schultze, portavoce del Nuovo Umanesimo in Europa, inizia lo sciopero della fame:



venerdì 30 maggio 2008

DIARIO: OTTAVO GIORNO.




Ieri Jan Tamas e Jan Bednar (portavoci dell'iniziativa No Alle Basi, in sciopero della fame dal 13 maggio) hanno incontrato il Ministro degli Esteri ceco, Karel Schwarzenberg.
Hanno poi tenuto una conferenza stampa alla quale hanno partecipato le tv e i media nazionali.
Hanno infine ricevuto la visita dell'ex premier ceco e attuale presidente dell'opposizione Jiri Paroubek.
Non ci sono al momento novità circa l'installazione del radar ma sicuramente è stata aperta un'importantissima finestra di dialogo con il governo.

BNV ha raccolto più di 600 firme in questi giorni.
Abbiamo deciso di concludere con il sit-in in Via Zamboni, ma continuiamo comunque a lavorare cercando di coinvolgere personalità della cultura in questa storica battaglia nonviolenta e tutte le associazioni bolognesi che lavorino in ambito sociale e che vogliano collaborare in vista di una grande manifestazione in Piazza Maggiore da realizzare prossimamente.

Joaquin ha deciso di continuare il suo sciopero della fame, siamo all'ottavo giorno.

Considerato che, almeno in Italia, i media si sono finora dimostrati sordi rispetto a questa grandissima mobilitazione internazionale, invitiamo ancora una volta voi tutti ad aiutarci nella diffusione di queste notizie e a far firmare a tutti i vostri amici la petizione sul sito: www.nenasili.cz/it

martedì 27 maggio 2008

DIARIO: QUINTO GIORNO.

-Joaquin ha partecipato in diretta a due trasmissioni radiofoniche trasmesse da Radio Cairo e Radio Città Fujiko durante le quali ha potuto parlare della nostra attività e della campagna NO ALLO SCUDO STELLARE.

-Le sue condizioni fisiche sono al momento buone e anche se inizia ad avvisare una certa stanchezza moralmente è più forte che mai.

-Si sono aggiunte alla campagna mondiale anche le città di Zurigo e Bruxelles

-Anche Dario Fo e Franca Rame hanno aderito alla campagna. Di seguito vi proponiamo un'intervista registrata a Milano nella quale il Nobel per la Letteratura si esprime a proposito.

-Alle 22.30 di oggi hanno firmato la petizione on-line 99.570 persone in tutto il mondo. Firma anche tu.

A domani, Via Zamboni 32, Bologna.


sabato 24 maggio 2008

DIARIO: SECONDO GIORNO.



-Oggi ci siamo spostati in Piazza Ravegnana, proprio sotto le due torri, in quanto la zona universitaria nel fine settimana è poco frequentata.
A partire da lunedì, però, torneremo in Via Zamboni, al numero 32, angolo Via Del Guasto.

-Abbiamo raccolto più di 250 firme, in questi due giorni, per la petizione on-line e, fatto ancora più importante, abbiamo trovato l'appoggio e la solidarietà di tantissime persone.

-Joaquin reagisce molto bene allo sciopero della fame, il fisico lo sostiene e la mente lo accompagna con tutta la forza necessaria.

-Tra ieri ed oggi, anche Madrid, Sydney e Cesky Krumlov si sono unite alla campagna.

-Alla mezzanotte del 24 maggio, hanno firmato 94.104 persone in tutto il mondo.


Se non lo hai ancora fatto, FIRMA ANCHE TU e cerca di coinvolgere tutti i tuoi amici.


lunedì 19 maggio 2008

SCIOPERO DELLA FAME: VENERDI' ORE 11, VIA ZAMBONI 32

A partire da questo venerdì, 23, dalle ore 11 Joaquin, un membro di BolognaNonViolenta, inizierà uno sciopero della fame ad oltranza ed altri si aggiungeranno facendo il digiuno a staffetta in seno alla campagna NO ALLO SCUDO STELLARE per protestare contro l'installazione di basi radar USA in Polonia e Repubblica Ceca.

Proprio a partire dalla Repubblica Ceca è infatti iniziato in questi giorni uno sciopero della fame che viene appoggiato via via da molte altre città europee (Tolosa, Londra, Budapest, Amsterdam, Berlino, Parigi, Copenhagen, Malaga) e italiane (Milano, Torino, Roma).

Per maggiori informazioni e per firmare la petizione online visitate il sito:


Chi volesse inoltre conoscerci e condividere con noi questa battaglia, può trovarci, a partire da venerdì, in via Zamboni al civico 32.



Bologna e la forza della Nonviolenza.


venerdì 16 maggio 2008

NO ALLO SCUDO STELLARE: LA FORZA DELLA NONVIOLENZA.

Vi proponiamo un piccolo filmato nel quale Jan Tamas, il portavoce del movimento ceco contro la base radar USA, ci spiega sinteticamente ed in maniera quantomai lucida la situazione che da due anni a questa parte si vive in Repubblica Ceca.
Vi ricordiamo che è possibile firmare una petizione on line sul sito www.nenasili.cz/it, per cercare di contrastare la firma di un accordo che permetterebbe agli Stati Uniti di proseguire una politica aggressiva in Europa e nel mondo, installando delle basi radar nell'Est europeo.
Il punto centrale è che non si tratta di un problema ceco ma di un rischio che riguarda tutti noi.
Sarebbe molto importante che ognuno diffondesse la petizione tra tutti i suoi amici.
L'accordo doveva essere firmato il 5 maggio scorso, ma la battaglia nonviolenta che dalla Repubblica Ceca si è diffusa nel resto del mondo, ha reso possibile che questa firma venisse posticipata di un mese.
"Non è ancora finita, abbiamo solo più tempo, ma con il vostro aiuto sono sicuro che vinceremo" le parole di Jan Tamas.



martedì 13 maggio 2008

GIOVEDI' 15, ORE 21, BAR LA LINEA: RIUNIONE MENSILE



Ciao amici,
questo giovedì, dalle ore 21, ci incontriamo presso il Bar La Linea, in piazza Re Enzo, per discutere delle attività in corso e di quelle in programma.
Vi aspettiamo numerosi.

Un caro saluto a tutti, BNV.


lunedì 21 aprile 2008

MERCOLEDI' 23, h 19.30, LAZZARETTO BOLOGNA


Vi invitiamo a partecipare, questo mercoledì dalle ore 19.30, presso il Lazzaretto Autogestito a Bologna, alla prima serata della serie "A Perfect Circle Days" organizzata dal Lazzaretto in collaborazione con la Polisportiva Exodus.

La serata di svolgerà nel parco, all'aperto, dove potrete trovare varie situazioni di intrattenimento, associazioni e musica.

Noi saremo presenti con il nostro banchetto e presenteremo diversi progetti tra cui quello di BolognaNonViolenta.

Vi aspettiamo numerosi.

sabato 5 aprile 2008

AGISCI PER FERMARE LA VIOLENZA IN TIBET.

Una petizione on line per chiedere la fine delle violenze in Tibet.

Petizione al Presidente cinese Hu Jintao:

Come cittadini del mondo le chiediamo di esercitare moderazione e rispetto nell'affrontare le proteste in Tibet e di dialogare in modo costruttivo con il Dalai Lama per risolvere la questione Tibetana. Soltanto dialogo e riforme porteranno a una stabilità duratura. Il futuro della Cina e le sue relazioni con il resto del mondo dipendono da uno sviluppo armonioso, dal dialogo e dal rispetto.

Cliccate sull'immagine sottostante e firmate questa importante petizione. Contro la violenza, per il dialogo, per essere partecipi delle sorti del Tibet e del mondo.


giovedì 20 marzo 2008

GUERRE STELLARI.

Donald Regan aveva un sogno che era quello di riuscire a costruire uno scudo spaziale in grado di neutralizzare qualunque ordigno atomico. Questa idea si chiamava SDI (Strategic Defense Initiative, ovvero iniziativa di difesa strategica) e non è ancora diventata realtà costando però, nel frattempo, ben 70miliardi di dollari ai contribuenti americani.

Era il 1983 e si sperava di creare lo Scudo Spaziale, per utilizzare "sistemi d'arma basati al suolo e nello spazio per proteggere gli Stati Uniti da attacchi di missili balistici con testate nucleari".
L'amministrazione Reagan adottò una linea dura nei confronti dell'URSS. All'inizio del suo primo mandato, il presidente attaccò la superpotenza rivale definendola come "l'Impero del Male".

Tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80, George Lucas produce la prima trilogia di Star Wars.

Nel novembre del 2007, la Duma asseconda Putin con il no all'accordo internazionale sulla non proliferazione degli armamente convenzionali. E' la risposta al fallimento dei colloqui con gli USA sullo scudo spaziale. Mosca si dice pronta a discutere un nuovo trattato.
Guerra fredda, capitolo secondo.
Putin ottiene dalla Duma un consenso plebiscitario alla sua proposta di sospendere il trattato di disarmo Cfe.
Il Cfe è una pietra angolare della sicurezza in Europa, l'accordo grazie al quale, quasi vent'anni fa, è stata avviata la riduzione delle forze convenzionali nel vecchio continente. In pratica, da quando nel 1990 i paesi Nato e quelli dell'allora Patto di Varsavia firmarono il Cfe sono state poste le basi per allontanare il rischio di una guerra in Europa.

Putin afferma che la sua sia una risposta alla decisione americana di costruire in Polonia e Repubblica Ceca (entrati a far parte della Nato nel 1999) dei radar e delle batterie antimissile destinate a contrastare la minaccia rappresentata dall'Iran in cerca dell'arma atomica. Il Presidente russo sostiene che Bush stia cercando in questo modo di mettere sul suo paese un'inaccettabile pressione militare.

Quanto sta accadendo non può essere considerato affare privato di uno stato perchè riguarda l'Europa e il mondo intero.
Vi invitiamo pertanto a firmare la petizione contro l'installazione di queste basi militari americane, cliccando sull'immagine sotto:


La domanda da porci è: vogliamo una pace crescente o una distruzione crescente?

martedì 18 marzo 2008

ANCORA TIBET. ANCORA VIOLENZA. ANCORA NONVIOLENZA.

(ANSA) - NEW DELHI, 18 MAR - Il governo tibetano in esilio a Dharamsala ha annunciato che 19 manifestanti tibetani sono stati uccisi oggi in Cina. Secondo il governo tibetano in esilio i manifestanti sarebbero stati uccisi nella provincia del Gansu (nord ovest). E intanto in Tibet continuano le proteste nonostante la scadenza dell'ultimatum. Secondo fonti tibetane e organizzazioni dei diritti umani, questa mattina 500 monaci del monastero Choepel Shing hanno manifestato a Dogo, nella contea di Chone.

Attraverso le vie telematiche si sta cercando di aggirare la censura cinese. Qui potete trovare gran parte dei video sulla situazione in Tibet che in questi giorni fanno il giro del mondo.

Sulla colonna a destra di questo blog, potete invece mantenervi informati sulle ultime notizie provenienti dalla stampa.

martedì 11 marzo 2008

OGGI, KATUNPARTY, VAG BOLOGNA

BOLOGNANONVIOLENTA presenta:

Katun Party!



Un grido di vita
lanciato dalle periferie delle nostre metropoli,
un contenitore aperto, uno spazio non definito
dove musiche contemporanee si incrociano con temi tradizionali,
dove ballare, creare, cantare, conoscersi, scambiare..




OGGI, MARTEDI 11 MARZO ORE 21.00

"Show in Pilastro streets"
danze e canti del gruppo Katun Party


Lo spazio è aperto: artisti, passanti, viaggiatori, giocolieri, poeti, cuochi ecc. sono invitati a salire a bordo!



Presso

VAG61 OFFICINA DEI MEDIA INDIPENDENTI
VIA PAOLO FABBRI 110

lunedì 10 marzo 2008

LA GIORNATA DELLE DONNE -2008-

La violenza contro le donne ha radici storico-culturali profonde. Si radica in tutti quegli atteggiamenti culturali che da molto dominano il rapporto uomo-donna.
Lo squilibrio relazionale tra i due sessi si esprime nel desiderio di controllo e di dominio da parte del genere maschile su quello femminile.
Di conseguenza le molestie sessuali, i maltrattamenti fisici, lo stupro, la violenza verbale e non ultimo l’oggettivazione del corpo femminile, devono considerarsi come una vera e propria sopraffazione fisica, sessuale, psicologica ed economica.
La violenza contro le donne si configura, dunque, come uno dei principali meccanismi attraverso il quale si è reso possibile lo stato di subordinazione di queste ultime nei confronti dell’universo maschile, impedendo così un possibile miglioramento delle condizioni di vita delle donne stesse.
(Nonostante ogni successo riportato dalle lotte delle donne per la rivendicazione dei loro diritti nei diversi Paesi del mondo).
La violenza sulle donne è un problema complesso sia che si manifesti a livello familiare, sociale o culturale. In quanto tale, deve comportare delle strategie di intervento diverse a seconda dei contesti in cui essa si esplica.
Il tentativo, infatti, di individuare una strategia per combattere il dilagare della violenza sulle donne implica considerazioni di carattere sociale, psicologico, sanitario, economico e legale.
Ciò porta necessariamente ad una riflessione profonda che cerchi di indagare la causa di questa costante propensione alla violenza.
La ricerca delle radici della violenza, inoltre, induce ad interrogarsi sulla costruzione dei concetti di “mascolinità” e di conseguenza di “femminilità”.
È possibile dunque una trasformazione reale di questi modelli imposti?
La violenza di genere è una delle più gravi e diffuse violazioni delle libertà fondamentali, in quanto nega il diritto all’ uguaglianza, alla sicurezza e alla libertà.
La negazione di questi fondamentali diritti non consente ad un gruppo sociale di sviluppare appieno le proprie potenzialità intaccando profondamente lo sviluppo sociale dei popoli.
Manifestare attivamente contro la violenza di genere significa prendere atto della necessità di un cambiamento dei modelli socioculturali nella direzione di un riequilibrio necessario del rapporto uomo-donna, attraverso pratiche capaci di modificare determinati comportamenti che inducono alla violenza.
BolognaNonViolenta ripudia tutte le forme di violenza e lavora in direzione di un superamento della violenza personale, interpersonale e sociale sulla base di strumenti e pratiche concrete.

mercoledì 5 marzo 2008

ESSERE DONNA, 8 marzo 2008



Abbiamo realizzato un video in onore della giornata delle donne che potete trovare cliccando su:


Fotografie di:

CRISTINA GUALMINI: http://www.flickr.com/photos/naxtia/

GABRIELE CHIAPPARINI: gabrielechiapparini@gmail.com

GENNARO PAZIENZA: www.flickr.com/photos/gexpaz

VALENTINA MARINO: marino.valentina@gmail.com
www.flickr.com/photos/soapbubblesseller


Musiche originali di:

FRANCESCO BRINI: www.francescobrini.com


Sabato, 8 marzo, saremo in Piazza Maggiore, a partire dalle ore 15, con il banchetto di BolognaNonViolenta. Veniteci a trovare, vi regaleremo una copia del nostro mensile audiovisivo, SediciNoni, contente tra l'altro anche questo video.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato con noi per la sua realizzazione.


domenica 24 febbraio 2008

SEDICINONI


Da Wikipedia: "16:9 è il formato d'aspetto dell'immagine dei televisori di ultima generazione e delle immagini televisive d'avanguardia. Il 16:9 è il formato alla base dell'alta definizione. Il 16:9 corrisponde ad un formato più largo del formato televisivo/cinematografico 4:3, detenendo il 33% in più di visione rispetto a quest'ultimo. Inoltre, il 16:9 è il formato che più si avvicina alla visione dell'occhio umano, facendo avere dinanzi a sé un campo di visione del 32%, in più rispetto al 10% della controparte 4:3."

Sedicinoni è il nostro mensile audiovisivo, disponibile a partire dal mese di febbraio, attraverso il quale cercheremo di darvi una visione "più ampia" rispetto ai temi della nonviolenza così come essi vengono comunemente affrontati.
Per riceverne una copia sarà sufficiente scriverci una mail o lasciarci un commento. L'offerta è libera.

Nella prima uscita:

1. Cos'è la NonViolenza Attiva? La storia della NonViolenza attraverso Giainismo, Tolstoj, Gandhi, M.Luther King e Silo;

2. Breve biografia di Gandhi;

3. Primo video sonoro di Gandhi;

4. Biografia di M.Luther King;

5. Silo e la Rivoluzione NonViolenta.

Sono assolutamente benvenute proposte su temi che vi piacerebbe approfondire, sempre inerenti alla nonviolenza, per i prossimi numeri.


domenica 17 febbraio 2008

VIOLENZE IN KENYA



Rimane allarmante la situazione del Kenya.


Ricordiamo che dal 27 dicembre scorso, in seguito alla vittoria elettorale dell'uscente Kibaki, contestata dal leader dell'opposizione Raila Odinga, nel paese hanno preso avvio una serie di tumulti e violenze che hanno finora causato più di 1.000 morti e 600.000 sfollati.
Kofi Annan, ex segretario generale delle Nazioni Unite, è a capo delle mediazioni.
Da Washington, il presidente George W. Bush, ha annunciato di avere deciso di inviare in Kenya il segretario di Stato Condoleezza Rice, per sostenere gli sforzi negoziali di Annan.

Di seguito qualche link utile per rimanere connessi con quanto sta accadendo nel paese.

Google News
Voices Of Africa
SMS dal Kenya


martedì 12 febbraio 2008

domenica 10 febbraio 2008

EMERGENZA KENYA


In seguito alle elezioni presidenziali tenutesi il 27 dicembre 2007, che hanno visto la riconferma a presidente della nazione l'uscente Kibaki, il Kenya è precipitato in un vortice di violenze, morti, distruzione, odio politico ed etnico.
Il sospetto di brogli elettorali ha infatti scatenato tremendi scontri sociali che per ora hanno già causato la morte di circa 200 persone.

"Alla luce di tutto questo le Associazioni Italiane ed internazionali facenti capo alla rete intercontinentale del Movimento Umanista che, da anni, sono attive socialmente in Kenya, hanno creato EMERGENZA KENYA. Un coordinamento che possa fare pressioni presso tutte le Istituzioni Europee, affinche la macchina della Comunità Internazionale, possa muoversi per favorire l'immediata fine degli scontri in Kenya."




Per maggiori informazioni potete cliccare sui seguiti link:

Freedom Forever
Associazione Umanista Atlantide



martedì 29 gennaio 2008

STORIE DI ORDINARIA VIOLENZA?

L’uso della forza in Italia da parte delle forze dell’ordine si rivela un po’ troppo spesso inappropriato, gratuitamente violento, irrispettoso della dignità umana delle persone verso le quali viene esercitato. Esso inoltre presenta, spesso, anche in ambito “urbano” i caratteri di mantenimento dell’ordine pubblico da “stadio”.
Ma non generalizziamo, certo. Ciò non sempre è vero.
Tuttavia, anche qualora si trattasse di casi isolati, fortuiti, specifici, il fatto che questo uso violento della forza provenga proprio da parte di coloro che dovrebbero proteggerci e farci sentire protetti, non lascia e non può lasciarci indifferenti.
Da qualche giorno gira in internet la testimonianza di un ragazzo sardo che denuncia i maltrattamenti subiti dai poliziotti venerdì 11 geannio a Cagliari.
Effettivamente quel giorno ci sono stati dei duri scontri nel capoluogo sardo a causa dell’immondizia proveniente dalla Campania. Tuttavia il ragazzo del quale vi riportiamo la testimonianza afferma di essersi trovato abbastanza distante dal luogo della sommossa e per motivi non legati alla stessa.
Abbiamo deciso di aiutarlo nella diffusione della sua versione dei fatti in quanto riteniamo doveroso che venga fatta luce su quanto accaduto e che, se effettivamente si è trattato di abuso di potere, i responsabili vengano puniti.
Il caso è stato anche oggetto di una interrogazione parlamentare.
Potete trovare la testimonianza integrale QUI.

venerdì 25 gennaio 2008

LA STRAGE DI Fallujah.

In seguito agli attacchi avvenuti nel giorno 11 settembre dell'anno 2001, gli Stati Uniti dichiarano "Guerra al Terrorismo" sulla base della Dottrina della Guerra Preventiva.
Conclusasi nel dicembre dello stesso anno la campagna afghana, Bush sposta le sue attenzioni sull'Iraq parlando del cosìddetto Asse del Male formato da "paesi canaglia" quali l'Iraq, appunto, ma anche Corea del Nord ed Iran.
Nel marzo del 2003 inizia la cosìddetta Seconda guerra del Golfo con l'invasione dell'Iraq da parte di una coalizione formata da Stati Uniti, Regno Unito, Autralia e Polonia, ma in seguito sostenuta con appoggi militari anche da diversi altri stati, compresa l'Italia.
La motivazione più forte riguardava la probabile ricostituzione dell'arsenale iracheno di WMD, ovvero armi di distruzione di massa chimiche, biologiche e nucleari.
Ma oggi molte persone testimoniano l'utilizzo di questo tipo di armi proprio da parte degli americani nel tentativo di risolvere "la questione irachena".
Dopo cinque anni di conflitti siamo ancora molto lontani dagli obiettivi di pace e sicurezza che questa guerra non solo si era proposta di realizzare ma nel nome dei quali è stata combattuta.
A cinque anni dall'inizio dei conflitti gli unici dati ufficiali sufficientemente precisi riguardanti il costo umano della guerra sono quelli delle perdite della coalizione.
In cinque anni, le uniche informazioni in nostro possesso sono quelle gestite e filtrate dalla coalizione.
Eppure, nuove sconcertanti verità si fanno lentamente strada. Vi proponiamo al riguardo un documentario sulla strage perpetuata dall'esercito americano, lo scorso novembre, durante l'invasione di Fallujah.
Per la durezza delle immagini, la visione è consigliata ad un solo pubblico adulto. Tuttavia ci pareva doveroso segnalarvelo perchè l'orrore non sia semplicemente riconducibile ad una immagine ma più in generale all'uso sistematico e terribile della violenza che l'ha generata.







Mondo Senza Guerre.

sabato 19 gennaio 2008

IL RITALIN.


Salve amici.
Vi proponiamo un filmato tratto da una puntata andata in onda nel 2001 dal titolo "Il marketing del farmaco" all'interno della Trasmissione Report di Rai3.
Si parla del "Deficit di attenzione e iperattività", l'acronimo inglese è ADHD, del quale sono affetti i bambini considerati comunemente "vivaci". Per quanto all'epoca fosse illegale in Italia (mentre dall'8 marzo 2007 è stato dato il via libera alla vendita sotto prescrizione medica) sono molti i casi in cui a questi bambini veniva già allora somministrato il farmaco Ritalin classificato nel nostro paese in tabella I assieme a cocaina e anfetamine.
Gli esperti sono drasticamente divisi sia riguardo l'efficacia del Ritalin sia riguardo la natura stessa della malattia.

martedì 15 gennaio 2008

MA LA MUSICA STA A GUARDARE?

No, no. Prende qualche nota tra le dita, incrocia qualche verso e dice la sua.
A spasso tra la musica italiana abbiamo trovato questa canzone di Jovanotti datata 1992. Ve ne riportiamo il testo perchè " la violenza che io concepisco è quella fatta screcciando col disco l'unica sola che io preferisco è solo quella che ascolto su un disco. ":



Vai Un Pò Di Violenza
E noi saremmo i padroni del mondo ma chi l'ha detta questa cazzata che basta un soffio di vento più forte per dire ciao e per farla finita con le nostre menate le manie e il progresso basta uno spunto e lo butti nel cesso tutto quello che oggi sembra la verità domani forse neanche lo ricorderemo compriamo tutto senza guardare i conti chissà domani quanto pagheremo; homo sapiens padrone della terra quanto ti piace fare la guerra un po' di sangue da un po' di colore non si può vivere di solo amore del resto con la storia del peccato originale c'hanno insegnato che tra noi e il male c'è una certa simpatia diciamo un'influenza e allora vai con un po' di violenza Domenica allo stadio uno spettacolo divino vedere il sangue scorrere come il vino e le facce dei ragazzi tinte d'ignoranza perdute nella folla in una macabra danza che fan venire i brividi ma in fondo ci piace ma sai che palle vivere in pace e com'è bello nella formula uno vedere alla partenza che si schianta qualcuno e allora visto che non puoi farne senza e allora vai con un po' di violenza E allora vai con un po' di violenza e allora si, facciamo del male del resto l'uomo lo si vede d'ovunque è il più violento e feroce animale a chi gli piace la pena di morte a chi gli piace picchiare la gente a chi gli piace il regime guidato da gente pazza e malata di mente anch'io ciò voglia di un po' di violenza ma la violenza che io preferisco è quella che arriva da una chitarra distorta e quella fatta screcciando col disco e allora vai con un po' di violenza con la chitarra e la batteria la mia violenza è un antidoto al male la mia violenza si chiama energia e allora visto che non puoi farne senza e allora vai con un po' di violenza E allora vai con un po' di violenza e allora vai con un po' di violenza ma la violenza che io concepisco è quella fatta screcciando col disco l'unica sola che io preferisco è solo quella che ascolto su un disco.

A pochi giorni dall'uscita dell'ultimo album, Safari, Jovanotti torna a cantare con il singolo Fango del quale ci ha molto colpiti ed emozionati il ritornello "Io lo so che non sono solo, anche quando sono solo". Invitiamo tutti i nostri lettori a non sentirsi soli. Non lo siete, nemmeno quando siete soli. A tutti, almeno ogni tanto, capita di sentirsi soli. Ma la realtà è che in quello stesso momento tanti, tantissimi altri soffrono della nostra stessa solitudine. La verità è che ognuno ha dentro di se un grande amico che non lo abbandona. Basta frugare bene.

mercoledì 2 gennaio 2008

GOODMORNING 2008.

Un nuovo anno ha inizio e con esso quel fittissimo gioco di speranze, aspirazioni, voglia di qualcosa di diverso, di qualcosa in più, al quale tutti, almeno in minima parte, partecipiamo.
Il terreno dei sogni del Coordinamento per la nonviolenza è denso di salite e ripidissime discese; è un terreno nel quale un giorno fai tre passi ed il giorno dopo torni indietro di due. Ovvero, come dice una delle nostre mamme, è un percorso da compiere un passo per volta.
Senza fretta, ma con una certa imprescindibile tenacia. Tracci la direzione e via. Ti metti in cammino. Che nevichi o tiri vento, tu prosegui.
Cadi? Vabbè...capita di cadere. Ti riposi un attimo o anche due. Riposi il tempo necessario e riparti.
Intanto, la spinta che proviene dall'amore verso ciò in cui credi, non è una forza che si esaurisce tanto facilmente.
Forse appariamo come degli ingenui viaggiatori; forse riusciamo a sentire la voce di chi ci dice "Tornate a casa, mettetevi al calduccio; non iniziate la vostra marcia proprio ora che il mondo è così freddo".
Noi rispondiamo che è millemila volte più ingenuo pensare che ciò in cui credi e a cui aspiri si realizzi senza il tuo aiuto, come per incanto; è ingenuo aspettare perchè gli "inverni" potranno sempre ricoprire il nostro mondo; è ingenuo pensare di poter partire in ritardo e arrivare in anticipo.
Noi ci mettiamo in cammino ora. Che sia presto o tardi, vogliamo farlo ora. Se un giorno toccheremo la meta, non è dato sapere. Intanto ci muoviamo.

Un 2008 ricco di piccoli passi per tutti voi nonviolenti attivi. E tanta pace, forza e allegria.