martedì 15 gennaio 2008

MA LA MUSICA STA A GUARDARE?

No, no. Prende qualche nota tra le dita, incrocia qualche verso e dice la sua.
A spasso tra la musica italiana abbiamo trovato questa canzone di Jovanotti datata 1992. Ve ne riportiamo il testo perchè " la violenza che io concepisco è quella fatta screcciando col disco l'unica sola che io preferisco è solo quella che ascolto su un disco. ":



Vai Un Pò Di Violenza
E noi saremmo i padroni del mondo ma chi l'ha detta questa cazzata che basta un soffio di vento più forte per dire ciao e per farla finita con le nostre menate le manie e il progresso basta uno spunto e lo butti nel cesso tutto quello che oggi sembra la verità domani forse neanche lo ricorderemo compriamo tutto senza guardare i conti chissà domani quanto pagheremo; homo sapiens padrone della terra quanto ti piace fare la guerra un po' di sangue da un po' di colore non si può vivere di solo amore del resto con la storia del peccato originale c'hanno insegnato che tra noi e il male c'è una certa simpatia diciamo un'influenza e allora vai con un po' di violenza Domenica allo stadio uno spettacolo divino vedere il sangue scorrere come il vino e le facce dei ragazzi tinte d'ignoranza perdute nella folla in una macabra danza che fan venire i brividi ma in fondo ci piace ma sai che palle vivere in pace e com'è bello nella formula uno vedere alla partenza che si schianta qualcuno e allora visto che non puoi farne senza e allora vai con un po' di violenza E allora vai con un po' di violenza e allora si, facciamo del male del resto l'uomo lo si vede d'ovunque è il più violento e feroce animale a chi gli piace la pena di morte a chi gli piace picchiare la gente a chi gli piace il regime guidato da gente pazza e malata di mente anch'io ciò voglia di un po' di violenza ma la violenza che io preferisco è quella che arriva da una chitarra distorta e quella fatta screcciando col disco e allora vai con un po' di violenza con la chitarra e la batteria la mia violenza è un antidoto al male la mia violenza si chiama energia e allora visto che non puoi farne senza e allora vai con un po' di violenza E allora vai con un po' di violenza e allora vai con un po' di violenza ma la violenza che io concepisco è quella fatta screcciando col disco l'unica sola che io preferisco è solo quella che ascolto su un disco.

A pochi giorni dall'uscita dell'ultimo album, Safari, Jovanotti torna a cantare con il singolo Fango del quale ci ha molto colpiti ed emozionati il ritornello "Io lo so che non sono solo, anche quando sono solo". Invitiamo tutti i nostri lettori a non sentirsi soli. Non lo siete, nemmeno quando siete soli. A tutti, almeno ogni tanto, capita di sentirsi soli. Ma la realtà è che in quello stesso momento tanti, tantissimi altri soffrono della nostra stessa solitudine. La verità è che ognuno ha dentro di se un grande amico che non lo abbandona. Basta frugare bene.

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